Conoscere i Diversi Mining Pool

Il trading di Bitcoin è diverso dall'acquisto della criptovaluta

Prima di addentrarsi nel business di bitcoin è importante conoscere i termini utilizzati. Eccone alcuni:

Cos’è Bitcoin Bonus?

Bitcoin Bonus è una delle migliori pagine per guadagnare bitcoin gratis. Ha acquisito fiducia degli utenti come faucet associato a Coin Pot. Quando si richiede un “Claim”, Bitcoin Bonus accredita direttamente sul micro wallet. Crypto Engine è il miglior modo per fare soldi online.

Come funziona Bonus Bitcoin?

Il mining Bitcoin è un’attività che permette di aggiungere nuovi blocchi alla catena (block chain). Per completare il processo, ad ogni nodo coinvolto nel mining vengono assegnati nuovi bitcoin e le commissioni relative alle transazioni. È richiesto un hardware specifico e si può fare sia da soli che in gruppi (pool).

Il primo pool di mining è stato creato il 27 novembre 2017, quasi due anni dopo l’avvento della prima criptovaluta, il bitcoin. Il suo nome è Slush Pool ed è emerso dal forum Bitcoin Talk, dove venne proposto di creare un gruppo di miner con team a basse performance, in modo da unire le forze e aggiungere nuovi blocchi alla catena Bitcoin, distribuendo quindi i ricavi fra tutti i componenti del team.

Dopo il successo di Slush Pool, poco alla volta sono nati altri mining pool, ognuno con uffici e server dislocati per il mondo e diversi vantaggi per i miner, come ad esempio metodi di pagamento diversi, basse commissioni e mining di altre criptovalute. Al momento esistono più di 30 mining bitcoin e almeno 10 di questi contribuiscono a più dell’1% dell’hash rate totale.

BTC.com

Fondato nel settembre 2016, il pool BTC.com è una società sussidiaria dell’azienda che produce hardware per mining, Bitmain, una delle più importanti al mondo. Negli ultimi anni, questo pool si è dimostrato il migliore in termini di mining power. L’hash rate registrato da BTC.com è stato a volte così alto da far temere la possibilità di attacco del 51% o la riorganizzazione dei blocchi da parte dei pool Bitmain.

AntPool

AntPool è operativo dall’agosto 2014 e proprio come BTC.com fa capo a Bitmain. Per questa ragione, il pool è stato visto con sospetto per un potenziale attacco del 51% al sistema Bitcoin. La potenza combinata di entrambi i pool Bitmain, insieme all’influenza di questa azienda su Via BTC (un altro potente e famoso mining pool) ha fatto tremare più di un bitcoiner. A prescindere da tutto, nel corso del tempo il mining Bitcoin si è dimostrato capace di decentralizzarsi autonomamente.

F2Pool

Nell’aprile 2013, F2Pool ha iniziato ad operare nel network Bitcoin; all’inizio era chiamato Discuss Fish, traduzione dal cinese all’inglese del nome dell’azienda usata ancora oggi nella coin base dei blocchi minati.

Slush Pool

Come già accennato, Slush Pool è stato il primo mining pool esistente. Il nome deriva dallo pseudonimo di chi ha proposto l’idea del mining cooperativo sul forum Bitcoin Talk. Nonostante il declino, rimane uno dei pool più importanti della storia.

Poolin

Tre ex dipendenti di Bit main, impegnati specificamente nei loro mining pool (AntPool e BTC.com), hanno dato vita a Poolin verso la fine del 2017. Nonostante l’inizio come mining pool per altcoin, nel luglio 2018 si è deciso di fare spazio anche a Bitcoin.

Poolin ha server in Cina e negli Stati Uniti e dà la possibilità di mining congiunto con Namecoin e Vcash. I miner vengono pagati utilizzando il metodo FPPS e la commissione di mining è del 4%. Conoscendo l’origine di Pooling, non è difficile comprendere le similitudini con BTC.com.  

Il mining Bitcoin è riemerso durante il 2019 dopo una seria crisi alla fine dello scorso anno dovuta al crollo di valore di BTC e al mercato delle criptovalute in genere. La successiva ripresa del mercato ha invogliato molti miner al ritorno alle farm o ai rig più piccoli, nel tentativo di guadagnare collaborando allo stesso tempo alla sicurezza della block chain.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *