Il poker ha certamente un significato importante per la storia dell’uomo, essendo uno dei giochi di strategia e azzardo più famosi e popolari nel mondo. La sua versione più popolare è chiamata “Texas Hold’em”, un gioco di fortuna e abilità che si gioca da oltre 100 anni. Questo è un gioco di carte comuni in cui l’obiettivo è formare coppie utilizzando due carte e cinque carte comuni. È stato inventato all’inizio del XX secolo ed è diventato popolare negli anni ’70. È facile da imparare e può essere giocato con 2-5 giocatori. Il mazziere distribuisce due carte coperte a ciascun giocatore, poi cinque carte scoperte al centro del tavolo, chiamate “il flop”.
Il poker è uno dei giochi da casinò più comuni in circolazione, con origini difficili da rintracciare. Quello che sappiamo è che la sua influenza sulla nostra cultura è stata enorme. Il poker si è in particolare particolare diffuso nelle zone intorno a New Orleans e lungo il fiume Mississippi. Già nella prima metà dell’Ottocento luoghi tipicamente associati alle grandi conquiste e alle storie di far west. In questo gioco, che possiamo vedere considerare una vera e propria disciplina, dove si fa distinzione tra amatoriali e professionisti, questi ultimi giocano in campionati dove si sfidano i migliori giocatori nel mondo.
Proprio questo ruolo dell’abilità del singolo, della sua capacità di comprendere le meccaniche del gioco, contribuisce a creare una sorta di aura mistica intorno a quello che in teoria dovrebbe essere un semplice gioco di carte. Nelle dinamiche di una partita, la fortuna ha un ruolo subalterno rispetto alle abilità nel bluff, all’abilità nel leggere i segnali che gli altri giocatori seduti al tavolo inviano, e alla comprensione che si ha delle regole e del sistema che governano il poker.
Ad oggi, questo gioco può essere un’ottima scusa per passare del tempo cercando di mantenere la mente allenata. Diventato ormai uno delle varianti più conosciute del poker classico, il Texas Hold’em è diventato il gioco preferito di moltissimi giocatori che lo praticano in tutto il mondo, sia di persona che online. In particolare, il gioco in rete attira tantissimi utenti che ogni giorno si riversano su una delle migliori piattaforme per partecipare a partite online, tornei internazionali e fide dinamiche, anche a varianti meno conosciute e sviluppate appositamente per interesse nei giocatori. C’è un sito italiano di poker che ci piace molto e che offre tutti i generi di gioco, compreso il più popolare Texas Holdem.
Il poker e le sue origini
Il nome poker viene usato per indicare giochi di carte di abilità e strategia. È di questa famiglia di giochi di cui il Texas Hold’em fa parte, essendone probabilmente una delle varianti più diffuse. Non solo, ma questa è anche la variante che viene utilizzata maggiormente nelle partite professionali di poker come WSOP, Word Series Of Poker. L’origine di questo gioco è incerta, ma gli studiosi suggeriscono che questo nome si possa ricollegare al gioco francese chiamato poque. Un’altra opzione è che possa essere invece un discendente del gioco al nas, proveniente dall’estremo oriente. La maggior parte degli studiosi è incerta sulle origini del gioco che conosciamo oggi. Ciò che è accettato è che, come già riscontrato nell’introduzione nella prima metà del diciannovesimo secolo, il poker si diffuse in alcune zone degli Stati Uniti d’America, e in particolare nelle zone intorno a New Orleans e lungo il corso del fiume Mississipi. È proprio questo paese in cui, nel corso del diciottesimo e del diciannovesimo secolo, il poker ha raggiunto la sua posizione di preminenza attuale all’interno dell’universo dei giochi di carte, diventando uno sport a tutti gli effetti, con tornei che rendessero competitivo il gioco in modo programmatico. Il primo libro significativo sul poker è stato scritto da un irlandese di nome John H. Little, che scrisse The Complete Royal Road to Poker nel 1907. Lo stesso anno vide l’uscita di un libro di un uomo di nome Walter Mitty, intitolato A Course in Poker. Questo lavoro è interessante per la sua discussione sulla guerra psicologica e su come si può impiegarla per battere i propri avversari a poker. Nel 1908, Edward O’Shea scrisse The Casino Player’s Guide, che forniva consigli ai giocatori. È negli anni 70 dello scorso secolo che però avviene una diffusione maggiore. In questi anni infatti la codificazione delle regole, e la concentrazione a Las Vegas dei migliori giocatori americani e mondiali ha dato proprio origine al torneo nominato in precedenza, e a una generale crescita d’interesse nei confronti del gioco. È proprio in questo periodo che si sviluppano infatti le leggende del poker professionistico, con figure come Johnny Moss, Doyle Brunson, Puggy Pearson.
Poker come sport
Ma la vera rivoluzione, nel mondo del Texas Hold’em, avvenne nei primi anni del ventunesimo secolo. Ancora infatti, nonostante fosse stato popolarizzato negli anni precedenti, ancora il poker professionistico non era trasmesso in televisione e non poteva quindi avere un seguito come altri sport. Il primo torneo di poker televisivo è stato l’evento principale delle World Series of Poker nel 1999. Nel 2000 il gioco era in TV. Il poker è considerato un gioco meccanico in cui solo una semplice strategia può essere utilizzata per garantire la vittoria. La complessità del poker, tuttavia, è dovuta alla sua profondità e all’alto livello di abilità, oltre che alle molte diverse possibilità disponibili. Comprendere questo ha permesso lentamente di poter sviluppare questo gioco a un livello professionale, arrivando nel 2006 ai primi eventi di poker televisivi delle WSOP. Quello stesso anno, la collaborazione ESPN Poker Central e PokerStars TV è stata la prima a trasmettere un evento principale delle WSOP.
Sicuramente a favore della diffusione e popolarizzazione di questo gioco negli ultimi anni c’è anche stata la diffusione e lo sviluppo di internet e la possibilità di giocare a poker online, con persone di tutto il mondo, dalla propria casa, semplicemente accendendo il proprio PC. Questo ha permesso una diffusione del poker, come gioco di carte poiche è un modo abbastanza semplice per sperimentare le carte che vengono distribuite senza doversi alzare dal divano e potendo persino giocare con amici e familiari!
La continua evoluzione del poker ha dunque permesso di arrivare ai giorni nostri, nei quali le WSOP – evento di campionato annuale, organizzato dalla World Series of Poker Corporation – sono un evento seguitissimo, nei quali esistono numerosi altri tornei di elevatissima importanza, come ad esempio l’European Poker Tour, nei quali moltissimi giocatori, possono prendere parte, semplicemente accedendo il computer, a una partita di poker collettiva.
Conclusione
Il texas Hold’em è quindi una delle versioni più popolari del poker. La sua diffusioe ha fatto si che nel mondo questo gioco sia passato da un passatempo clandestino e malfamato a un gioco popolare giocao professionalmente a livello mondiale. Questo non vuol dire però che il poker non sia comunque ancora un gioco anche informale, che si puo giocare con amici e parenti sia di persona che online. Specialmente nella sua versione Texas Hold’em, popolare per la sua semplicità e immediatezza. Ma non dimenticatevi, potrà sembrare un gioco di fortuna, ma quel che conta è invece la strategia!
