“Don McCullin a Roma” e “Boris Mikhailov: Ukrainian Diary” al Palazzo delle Esposizioni di Roma

Don McCullin palazzo esposizioni

Palazzo Esposizioni presenta due straordinarie retrospettive fotografiche

Dal 10 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024 il Palazzo Esposizioni a Roma ospita due straordinarie mostre fotografiche, “Don McCullin a Roma” e “Boris Mikhailov: Ukrainian Diary”, retrospettive dedicate ad artisti che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della fotografia.

Sebbene queste mostre abbiano ciascuna la sua identità, condividono un profondo legame in quanto riflettono entrambe sulla condizione umana. Don McCullin ha immortalato potenti immagini di guerra, povertà e carestia, mentre Boris Mikhailov ha esplorato i cambiamenti socio-politici nell’Ucraina post-sovietica. Entrambi gli artisti sono noti per uno stile fotografico onesto e diretto che cattura l’essenza dell’umanità.

Don McCullin a Roma

Don McCullin a Roma è la prima grande retrospettiva in Italia e, a oggi, la mostra più ampia mai dedicata all’acclamato fotografo britannico. L’esposizione raccoglie in maniera esaustiva le diverse fasi del suo lavoro, sino alle fotografie più recenti.

Nato a Finsbury Park, Londra, McCullin ha dato vita ad alcune delle immagini di povertà, carestia e guerra più riconoscibili di tutta la storia della fotografia. Ha anche documentato il paesaggio, sia in patria che all’estero, con lo stile e la passione che distinguono tutto il suo lavoro.

La mostra vanta oltre 250 fotografie, ciascuna stampata personalmente da McCullin. È suddivisa in sei sezioni distinte, ognuna dedicata a un gruppo tematico specifico del suo lavoro: Esordi, Guerra e Conflitti, Immagini documentarie del Regno Unito, Immagini documentarie all’estero, Paesaggi e Nature morte, L’Impero romano.

In McCullin, l’imperativo morale di mostrare la guerra senza infingimenti non è mai venuto meno in ogni conflitto da lui testimoniato: dalla violenza con i suoi inevitabili effetti di sradicamento e carestia in Biafra e Bangladesh, all’orrore della guerra civile in Libano e, più vicino a casa, ai disordini nell’Irlanda del nord, i cosiddetti Troubles, degli anni Settanta.

Don McCullin palazzo esposizioni roman empire
Palazzo Esposizioni Roma, Don McCullin a Roma, 10 ottobre 2023- 28 gennaio 2024 Ph. Daniele Molajoli – © Azienda Speciale Palaexpo

Nella sezione L’Impero Romano, McCullen offre un’indagine culturale, architettonica e storica sui resti dell’Impero Romano nell’area del Mediterraneo meridionale. Da Marocco e Algeria nel sud-ovest, fino a Siria e Libano nel nord-est, McCullin ha trascorso anni a fotografare e rifotografare siti famosi Baalbek, Palmira e Volubilis.

La mostra è curata da Simon Baker, in stretta collaborazione con Don McCullin e Tim Jefferies e con l’assistenza di Catherine Fairweather, Jeanne Grouet, Lachlann Forbes, promossa dall’ Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, prodotta e organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo.

Boris Mikhailov: Ukrainian Diary

Considerato uno degli artisti contemporanei più influenti dell’Europa dell’Est, Boris Mikhailov ha concepito, in oltre cinquant’anni, un corpus di lavori fotografici sperimentali che esplorano temi sociali e politici. Fin dagli anni ’60 ha documentato i tumultuosi cambiamenti in Ucraina legati al crollo dell’Unione Sovietica e le disastrose conseguenze della sua dissoluzione. 

Questa mostra riunisce oltre 800 immagini, dalle sue prime opere fino alle più recenti. Il lavoro di Mikhailov è spesso articolato in serie, ciascuna caratterizzata da tecniche, formati e approcci unici. La mostra presenta immagini selezionate da circa venti serie realizzate tra il 1965 e gli anni duemila.

Boris Mikhailov photography
Palazzo Esposizioni Roma, Boris Mikhailov: Ukrainian Diary, 10 ottobre 2023- 28 gennaio 2024 Ph. Daniele Molajoli – © Azienda Speciale Palaexpo

Le serie create nel periodo in cui l’Ucraina faceva parte dell’Unione Sovietica mettono in discussione la memoria collettiva e riflettono le contraddizioni sociali dell’epoca. In Yesterday’s Sandwich, realizzata a partire dal 1965, l’artista mostra una duplice realtà, contrapponendo bellezza e bruttezza. Red (1968-1975) esplora l’onnipresenza del colore rosso, simbolo del regime comunista. Le serie Luriki (1971-1985) e Sots Art (1975-1986) sono una cinica riflessione sulla maniera in cui le immagini di propaganda idealizzano artificiosamente la realtà.

Attraverso argomenti controversi trattati senza compromessi, Boris Mikhailov dimostra che l’arte possiede un potere sovversivo. Da oltre mezzo secolo, testimonia la presa del sistema sovietico sul suo paese, creando una narrazione fotografica potente della storia contemporanea dell’Ucraina.

La mostra è curata da Laurie Hurwitz, in collaborazione con Boris eVita Mikhailov, promossa dall’ Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, prodotta dall’Azienda Speciale Palaexpo e organizzata in collaborazione con la Maison Européenne de la Photographie di Parigi.

Boris Mikhailov palazzo esposizioni photography
Palazzo Esposizioni Roma, Boris Mikhailov: Ukrainian Diary, 10 ottobre 2023- 28 gennaio 2024 Ph. Daniele Molajoli – © Azienda Speciale Palaexpo

Fino al 28 gennaio 2024

Palazzo delle Esposizioni
Via Nazionale, 194

Orari di apertura:
mar – dom 10.00 – 20.00

Costo biglietto:
intero € 12,50  – ridotto € 10,00

palazzoesposizioni.it

Sign up to our newsletter for the latest news, events, and insights from Rome

By subscribing you agree with our privacy policy.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *