I quartieri di Roma – scopri la Città Eterna

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La Guida ai Quartieri e Rioni di Roma

Roma, si sa, seduce con il suo fascino e la sua genuinità. Per avere un assaggio della romanità bisogna scoprire i suoi quartieri. Dal punto di vista amministrativo la città è divisa in 15 municipi ognuno con un proprio presidente, giunta e consiglio. I rioni di Roma sono invece la prima suddivisione toponomastica della città, sono in tutto 22 e indicano le zone del centro storico, all’interno delle mura aureliane, ad eccezione di Borgo e Prati. I quartieri di Roma sono il secondo livello di suddivisione toponomastica di Roma Capitale, e attualmente se ne contano 35.

Ecco di seguito la guida ai principali quartieri e rioni di Roma.

Il Centro Storico

The centro storico neighbourhood

Passeggiare per il centro storico di Roma è una esperienza unica. Riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco, il centro di Roma è ricco di storia e sorprese, con migliaia di punti di interesse testimoni di tremila anni di storia.

Il punto migliore per iniziare la tua passeggiata nel centro storico di Roma è Piazza del Popolo. Le tre vie che formano l’area commerciale del centro sono conosciute come il “tridente”, formato da Via di Ripetta, Via del Corso e Via del Babuino. Percorrendo Via del Babuino arriverai a Piazza di Spagna. Sali i 136 scalini della scala monumentale sino a Trinità dei Monti per godere di una vista e di un tramonto unico. A proposito di luoghi da non perdere, non possiamo non citare Fontana di Trevi, bella sia di notte che di giorno, e l’impressionante Pantheon. Circondato da negozi, bar e ristoranti, il contrasto tra la vita moderna e i monumenti millenari è spettacolare. Oltre a visitare le attrazioni e monumenti più famosi, ti consigliamo di “perderti” nel centro storico di Roma. Troverai palazzi storici, strade lastricate da sampietrini, chiese ad ogni angolo, piazze e piazzette straordinarie, botteghe e molto altro.

Campo de’ Fiori

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Photo: Roberto Taddeo

E’ molto raro trovare a Roma una piazza senza nessuna chiesa che vi si affacci. E piazza Campo de’ Fiori è proprio una di queste. Una piazza storicamente incentrata sul commercio e il mercato con la statua del filosofo Giordano Bruno al suo centro. Oggi Campo de’ Fiori è un vivace centro di socializzazione e shopping. Durante il giorno, la piazza ospita un pittoresco mercato alimentare, mentre la sera si trasforma, attirando turisti e studenti universitari grazie ai suoi ristoranti e bar. Le strade circostanti, piene di botteghe artigiane, negozi e bar, si diramano da Campo de’ fiori in diverse direzioni. Alcune di queste con il loro nome tramandano la storia delle degli artigiani e dei venditori che lì avevano le loro botteghe, come Via dei Cappellari, Via dei Chiavari, Via dei Balestrari, Via dei Baullari e Via dei Giubbonari.

Il Quartiere Ebraico

The best neighbourhoods in Rome

Il ghetto ebraico di Roma è un tesoro nascosto e centrale, posizionato tra il Campidoglio e il Lungotevere. Considerato il più antico dell’occidente fu costruito nel 1555 e qui gli Ebrei romani avevano l’obbligo di risiedere. Oggi è una delle mete più amate dai turisti e una delle zone più suggestive della città. Qui è possibile visitare la Sinagoga, punto di riferimento culturale per l’intera comunità ebraica, il museo ebraico, le rovine del portico d’Ottavia e il Teatro di Marcello, e la bellissima fontana delle Tartarughe. Il quartiere garantisce anche un’esperienza gastronomica, grazie ai numerosi ristoranti kosher presenti.

Trastevere

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Trastevere è uno dei quartieri più caratteristici di Roma che attrae da sempre moltissimi turisti ma anche i giovani romani. Dall’alto, la sua miriade di strade acciottolate e piazze intricate formano una mappa dettagliata di storie. Incastonato tra il fiume Tevere, il Vaticano e il Gianicolo e a pochi passi dal centro storico, il quartiere di Trastevere è uno delle zone più suggestive della città.

Diviso su due lati distinti di Viale Trastevere, i turisti trovano spesso qui una Roma che non dimenticheranno mai. Sul lato di Santa Maria in Trastevere, studenti internazionali si mescolano con i Romani dentro e fuori da pub, nelle piazze e nei caratteristici ristoranti. Dall’altra parte di Viale Trastevere, a sud, si respira la vera Roma, più tranquilla e autentica, tra strade lastricate di sampietrini e osterie tradizionali.

Monti

Via Panisperna Rome Monti

Il Rione Monti, orgogliosamente il primo rione di Roma, è un quartiere giovane e “hipster” che convive in armonia con l’antico. Un quartiere di piccole gallerie d’arte e vinerie, buoni ristoranti, bar e qualche artigiano, una delle zone della città preferite dai giovani romani e non solo. Ottimamente posizionato tra Via Cavour e Via Nazionale, a due passi dal Colosseo e Fori, Monti è il quartiere giusto per trascorrere pomeriggi rovistando tra negozi vintage, sfogliando vecchi libri, chiacchierando all’ora dell’aperitivo seduti sui gradini della fontana in Piazza della Madonna dei Monti. Un piccolo quartiere ben conservato, e con un feeling meno turistico di altri quartieri come Campo de’ Fiori e Piazza Navona. Quello che in epoca romana era la Suburra, con baraccopoli della classe operaia, con prostitute e papponi agli angoli delle strade, oggi è uno dei quartieri più cool della capitale.

Prati

Neighbourhoods of Rome
Photo by: Adam Smok

Noto per i suoi grandi viali, gli edifici eleganti e il fascino moderno, Prati ha una personalità distinta ed uno stile che ricorda un quartiere parigino. La sua strategica posizione (sopra il Vaticano e il Tevere), le sue vie dello shopping ed i ristoranti alla moda fanno di Prati un gioiello che i romani custodiscono gelosamente. Spesso definito come il quartiere dei colletti bianchi, durante i giorni feriali, Prati funge da hub aziendale per i professionisti romani. Quando il sole tramonta e arriva il weekend i businessman lasciano spazio a locali e ristoranti vivaci. Enoteche, locali con musica dal vivo e ristoranti romani classici e internazionali si popolano di gente del posto. L’attrazione principale del quartiere è la grande via dello shopping poco nota ai turisti, via Cola di Rienzo, fiancheggiata da negozi d’alta moda internazionali e italiani.

Borgo

The Borgo District of Rome

Borgo è il 14º Rione di Roma ed è una piccola città nella città. Data la sua vicinanza al Vaticano non è strano imbattersi in Cardinali, prelati e guardie svizzere. Le sue strade fatte di sampietrini sono ricche di storia e hanno ospitato tra i tanti Papa Benedetto XVI, Raffaello e Michelangelo Buonarroti. Le tre strade principali, che qui prendono il nome di “Borghi”, sono Borgo Pio (da Papa Pio IV), Borgo Angelico (dal nome di battesimo del Papa) e Borgo Vittorio (dalla vittoria di Lepanto). Oggi Borgo è un piccolo rione che non ha perduto interamente il suo fascino dove puoi trovare ristoranti all’aperto, qualche bar e botteghe artigianali.

Monteverde

The best neighbourhoods in Rome

Monteverde è un rifugio, un luogo dove ricaricare le batterie nascondendosi dal rumore e dal trambusto della città sottostante; le sue strade ombreggiate e il ritmo più lento lo rendono uno dei quartieri più tranquilli della capitale. A quindici minuti di tram da Piazza Venezia, Monteverde si trova alle spalle del Gianicolo e si estende ad ovest attraverso la città, dopo Villa Doria Pamphili. L’urbanizzazione avvenne nei primi del Novecento, con la costruzione di alcuni villini signorili che oggi fanno parte di quello che viene definito Monteverde Vecchio. Nel dopoguerra ebbe luogo una nuova urbanizzazione che diede vita al quartiere Monteverde Nuovo. Monteverde è un quartiere residenziale, senza fermate metro ma ben servito da tram e autobus.

Testaccio

Testaccio guide: The Real Rome

Testaccio potrebbe non essere il quartiere più bello di Roma, ma la sua storia te lo farà amare. All’inizio del II secolo a.C. l’area di Testaccio fu scelta come sede del porto fluviale Emporium, punto d’approdo dei rifornimenti alimentari e delle merci. L’olio d’oliva, i cereali e altri alimenti essenziali arrivavano in vasi di terracotta (anfore) e una volta svuotati del loro contenuto, venivano smaltiti in una discarica all’aperto. Il risultato di milioni di anfore accatastate è appunto il Monte dei Cocci, o colle di Monte Testaccio, tuttora presente e visitabile. Secoli dopo, Testaccio ospitò il più grande mattatoio d’Europa (ora sede museale e di eventi) e ha ospitato il primo stadio della squadra di calcio più amata della città, l’AS Roma. Oggi Testaccio è considerato un quartiere verace, baluardo dell’eccellenza culinaria romana, sede di alcuni dei migliori ristoranti della Capitale. Te ne accorgerai anche tu, camminando tra le vie di questo quartiere.

Ostiense

The best neighbourhoods in Rome
Photo by: Emilio Felicissimo

Vivace, colorato ed eclettico, il quartiere Ostiense, un tempo quartiere emergente, è ora in piena espansione. Attraversato dallo storica Via Ostiense (costruita in epoca romana per collegare la capitale con il porto di Ostia), Ostiense confina con le zone popolari di Garbatella e Testaccio.

Una nuova vita ha iniziato a fiorire negli ultimi anni, grazie ai numerosi ristoranti, bar e pub aperti nella zona e a nuove infrastrutture. Anche se più viva dopo il tramonto, Ostiense è anche una destinazione unica per una passeggiata di giorno. E’ uno dei migliori quartieri di Roma in termini di street art, con le migliori opere che si possono trovare lungo Via del Porto Fluviale, Via dei Magazzini Generali e sotto il ponte ferroviario tra Via della Stazione Ostiense e Via Pellegrino Matteucci.

Garbatella

Garbatella Neighbourhood Rome
Photo by: Bennett Figueroa

Il quartiere popolare della Garbatella grazie alla sua particolare architettura, alla sua autentica cucina locale, all’aria genuina che si respira, è un piccolo borgo nella città che attira sia la gente del posto che i turisti. L’imponente e moderno ponte Settimia Spizzichino ha portato una ventata di freschezza allo storico quartiere e lo collega alla più giovane Via Ostiense.

Il quartiere è nato per ospitare le famiglie della classe operaia negli anni ’20 e prendeva ispirazione dal ‘British Garden City’ di Ebenezer Howard, un ideale utopistico dove i residenti vivevano in armonia con la natura.. Oggi piccoli gruppi di condomini indipendenti (lotti) si accalcano intorno a cortili comuni interni creando spazi verdi coltivabili. La leggenda narra che il nome Garbatella derivi da una gentile locandiera conosciuta come Carlotta che dava da mangiare ai lavoratori edili, che portò all’accorciamento di “Garbata Ostella” a semplicemente Garbatella. Dagli edifici eclettici al cibo delizioso, preparati ad assaporare uno dei quartieri più interessanti di Roma.

Aventino

Keyhole Aventine Rome

Situato sul più meridionale dei sette colli di Roma, l’Aventino è uno dei quartieri residenziali più eleganti di Roma e, data la sua vicinanza al centro, anche uno dei più ambiti. Una zona tranquilla e riservata con bellissime villette in stile liberty, estranea al trambusto del centro della città, ma che presenta interessanti siti, chiese e basiliche da visitare. Da visitare l’affascinante Giardino degli Aranci con la vicina Santa Sabina, una delle chiese paleocristiane meglio conservate; Piazza dei Cavalieri di Malta in cui si trova il più famoso buco della serratura della città – attraverso la serratura del portone del palazzo dell’Ordine dei Cavalieri di Malta si schiude una vista sorprendente su San Pietro; e ovviamente il Circo Massimo.

EUR

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Anche se fuori dalla Roma turistica, il quartiere dell’EUR è una zona affascinante e completamente diversa dalle altre. Famoso per la sua architettura ispirata all’ideologia fascista, fu costruito in occasione dell’ Esposizione Universale del 1942, da cui prende il nome. Elemento simbolo è il Colosseo Quadrato o Palazzo della Civiltà Italiana sede oggi di Fendi, insieme al Palazzo dei Congressi, alla chiesa dei santi Paolo e Pietro e più recentemente alla Nuvola di Fuksas, sede del Centro Congressi Italia. L’eur è la City di Roma, centro finanziario ed economico ma dove puoi trovare aree verdi e ristoranti, bar e negozi. E’ stato anche scelto come sede del circuito dell’E-Prix di Roma.

Ponte Milvio

Ponte Milvio

Situato a Roma nord, qui a differenza del centro città, raramente sentirai parlare inglese. Questo quartiere è quasi esclusivamente frequentato da romani, qui troverai più da fare che da vedere. E’ una delle aree preferite dai ragazzi per uscire con gli amici, prendere un drink e per godersi il fine settimana. La vita notturna qui ha molto da offrire, con un’ampia scelta di ristoranti e bar.

Ponte Milvio è acnhe uno dei ponti più antichi di Roma, qui giovani innamorati sono soliti attaccare un lucchetto sui lampioni del ponte e gettare le chiavi nel Tevere (consuetudine ispirata al romanzo Ho Voglia di Te, scritto da Federico Moccia). La classica atmosfera romana e la vista su uno dei più antichi ponti di Roma sono sufficienti per giustificare un giro nella parte nord dal centro città.

Flaminio

Rome Maxxi Museum
Ph Raffaele Morsella

Un po più a nord rispetto al centro della città, il quartiere Flaminio, giovane e alla moda, è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Qui scoprirai un lato diverso e più contemporaneo di Roma: dal bellissimo MAXXI, museo di arte contemporanea progettato da Zaha Hadid, all’Auditorium Parco della Musica di Renzo Piano, dove è possibile assistere a innumerevoli spettacoli, concerti ed eventi, fino al recente Ponte della Musica, che collega il Flaminio al Foro Italico. Merita una visita anche la “Piccola Londra”, una strada dallo stile “british” che ricorda i quartieri residenziali londinesi cosi come i tanti e ottimi ristoranti e bar moderni della zona.

Pigneto

Pigneto neighborhood of Rome
Photo by: Sergio Marchi flickr.com/photos/magic74/

Questo quartiere, una volta una povera borgata diffamata, è diventato uno delle zone più interessanti e cool della città. Definito la Brooklin di Roma da Vanity Fair, e apprezzato da molte riviste internazionali, il Pigneto è sede della scena alternativa romana. Amato da Pierpaolo Pasolini, qui troverai una grande densità di locali e ristoranti, negozi vintage, e una comunità cosmopolita di street artists, hipster, studenti universitari e immigrati.

San Lorenzo

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Il quartiere di San Lorenzo si trova nella zona sud-est di Roma, nato nella seconda metà dell’ottocento era il quartiere del proletariato, con alloggi prevalentemente destinati ad operai. Colpito duramente dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, la ricostruzione è stata lenta e difficile. Oggi è un quartiere, a tratti degradato, ma in continuo fermento culturale e artistico. Frequentato da giovani e da studenti della vicina università La Sapienza, il cui fulcro è Piazza dell’Immacolata, qui troverai opere di street art ed edifici occupati, insieme a ristoranti e bar con prezzi popolari.

Esquilino

A Guide to Rome's Esquilino Neighbourhood

Il quartiere Esquilino di Roma, appena a sud della stazione Termini, è simbolo della Roma multietnica. Crocevia e punto di incontro di varie etnie, è in cerca di riqualificazione e di conservazione del suo fascino. Quartere vivace e ben collegato, qui molti volti noti del cinema hanno scelto di abitare. Accanto ad una miriade di ristoranti etnici e mercati alimentari troverai fantastici siti da visitare come la straordinaria Basilica di Santa Maria Maggiore, la chiesa di Santa Maria in Gerusalemme e Piazza Vittorio, simbolo del quartiere.

La Mappa dei Quartieri di Roma

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