Spiritualità e natura in un dialogo sospeso tra passato e presente
Il continente nero approda nelle sale della Galleria Borghese di Roma grazie alla mostra dedicata all’artista keniota Wangechi Mutu, dal titolo Black Soil Poes, in programma fino al prossimo 14 settembre.
L’esposizione, curata da Cloé Perrone, propone un mix di opere site specific combinate con prestiti provenienti da diverse istituzioni, allestite nelle sale interne del museo, sulla facciata e nei Giardini Segreti. La terra scura citata nel titolo allude al contesto geografico originario dell’artista, e diventa argilla feconda dalla quale nascono, per poi muoversi e proiettarsi nello spazio, le sue opere, portatrici di un’energia primordiale potente.

L’interazione dinamica con la collezione permanente
Le opere di Wangechi non hanno paura di prendersi il loro spazio all’interno delle sale del Cardinal Borghese. Le sculture, le installazioni, diventano presenza in movimento, dinamismi che sollecitano il dialogo con le opere classiche della collezione museale, sovvertendo ordini e gerarchie e soprattutto dando sfogo a una spazialità aperta, sospesa, leggera. Opere come Ndege, Suspended Playtime, First Weeping Head e Second Weeping Head sfidano la logica gravitazionale, suscitando nuovi spunti di riflessione nell’osservatore.

I materiali
I materiali usati dall’artista parlano di presenza fisica e fluidità naturale: bronzo, legno, piume, terra, carta, acqua e cera, strumenti che diventano veicolo di memorie ancestrali, di recupero e di molteplicità. La dialettica che si viene a creare con gli stucchi e i marmi delle sale della Borghese non può che essere stimolante, a tratti straniante: l’artista ribadisce la poetica della trasformazione, del divenire, del tutto scorre.
Completano il programma della mostra una serie di eventi inclusi nel biglietto d’ingresso connessi al lavoro di Wangechi Mutu, dal titolo Esistere come donna. Conversazioni e visite guidate per approfondire i temi cari all’artista e scoprire di più sulla cultura africana. Per scoprire il programma degli incontri e come prenotare clicca qui.

Fino al 14 Settembre
Galleria Borghese
Piazzale Scipione Borghese, 5
Orari: dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 19.00
Biglietti: da €15 (incluso biglietto per la collezione permanente)